L’ABC dei pneumatici: è tutta questione di dimensioni giuste

0
66
pneumatici
© GettyImages / webphotographeer

Sono pochi i componenti del veicolo che devono rispettare tanti criteri e parametri come gli pneumatici. Il nostro breve ABC vi aiuterà a capire le abbreviazioni. L’acquisto sembra essere un’impresa difficile: oltre alla questione se il pneumatico debba essere cambiato stagionalmente o se invece sia preferibile un pneumatico per tutte le stagioni, c’è anche una serie di specifiche da considerare. Cosa si intende per etichettatura degli pneumatici per auto?

Pneumatici: le dimensioni

Se state cercando nuovi pneumatici per la vostra utilitaria, potreste trovare le seguenti informazioni nella parte 1 della carta di circolazione: 155/75 R13 – una descrizione convenzionale molto comune delle dimensioni. La prima cifra, in questo caso 155, descrive la larghezza del pneumatico in millimetri. Dopo la / c’è l’informazione sull’altezza del fianco del pneumatico, che però si riferisce a una percentuale delle aree. Nel nostro esempio, ciò significa che l’altezza del fianco corrisponde al 75% della larghezza del pneumatico. La “R” indica un disegno di pneumatico radiale, mentre i pneumatici a struttura incrociata sono oggi quasi estinti. Il 13 indica il diametro del cerchio in pollici.

Le dimensioni dei pneumatici sul libretto di circolazione?

Le informazioni sulle dimensioni corrette sono facili da trovare e ogni automobilista può verificarle. Il metodo più semplice consiste nel leggere le dimensioni dei pneumatici che si stanno guidando. I dati sono stampati sul fianco del pneumatico e hanno sempre lo stesso formato, ad esempio 225/40R18; dove 225 è la larghezza, 40 è il rapporto percentuale tra altezza del fianco e larghezza del pneumatico e 18 è il diametro del cerchio. Questo metodo è affidabile solo se si è certi al 100% che il veicolo è uscito dalla fabbrica o da un concessionario autorizzato con esattamente questi pneumatici. Tuttavia, se non siete i primi proprietari di un’auto, non dovreste fidarvi ciecamente e verificare di persona le dimensioni dei pneumatici da acquistare. Anche in questo caso, è facile. Le informazioni si trovano nel libretto di manutenzione e nel manuale d’uso e manutenzione. Spesso sono riportate anche su un adesivo di fabbrica attaccato allo stipite della portiera, al tappo della benzina o nel bagagliaio. La maggior parte delle case automobilistiche ammette diverse misure di cerchi e quindi anche di pneumatici nell’omologazione di un modello di veicolo. In caso di dubbi sulle dimensioni corrette, è necessario rivolgersi a un rivenditore autorizzato.

L’indice di carico

Dietro le informazioni sulle dimensioni del pneumatico c’è un numero a due o tre cifre che indica la capacità di carico massima. Il valore effettivo non può essere dedotto dal numero; un “82”, ad esempio, corrisponde a 472 kg con una pressione interna del pneumatico di 2,5 bar. Se la pressione del pneumatico si riduce, si riduce anche la capacità di carico.

L’indice GSYSpeed

La capacità di carico massima non fornisce tutte le informazioni sul pneumatico. Dietro a questo dato c’è una lettera che indica la velocità massima consentita. La lettera “T”, ad esempio, indica che la velocità massima consentita è di 190 metri/h. I pneumatici estivi vengono solitamente scelti in modo da tenere conto della velocità massima di progetto dell’auto. Con i pneumatici invernali, è possibile che l’auto non possa essere guidata alla massima velocità. Spesso le informazioni corrispondenti si trovano nell’abitacolo.

Pneumatici M+S e 3PMSF

“M+S” sta per “Mud and Snow” (fango e neve). Questa marcatura si trova sui pneumatici invernali, ma anche su quelli 4×4 come alcuni SUV. Quindi i pneumatici contrassegnati dalla sigla “M+S” non sono necessariamente invernali. Alla luce della nuova legge che rende obbligatori i pneumatici invernali sulle strade di montagna, i pneumatici M+S non sono invernali. Tuttavia, sono consentiti dalla legge. In futuro, l’etichetta 3PMSF (Three Peak Mountain SnowFlake), facilmente riconoscibile dal fiocco di neve e che attesta le prestazioni del pneumatico sulla neve, dovrebbe essere obbligatoria per i pneumatici invernali.

Numero DOT

Il cosiddetto numero DOT (“Department of Transportation”) indica la data di produzione del pneumatico. Le prime due cifre indicano la settimana solare e le ultime due l’anno solare. Quando si acquistano i pneumatici, bisogna assicurarsi che non siano troppo vecchi. Non si dovrebbero vendere quelli che hanno più di un anno. Non esistono norme legali sull’età massima del pneumatico, ma a seconda delle condizioni atmosferiche, le crepe da invecchiamento possono verificarsi già a partire da sei anni.

Marcatura S

La cosiddetta “marcatura S” (“Sound”), in conformità alla direttiva UE ECE-R 117, documenta il rispetto di determinati valori limite per lo sviluppo del rumore a seconda della larghezza del pneumatico. Da ottobre 2009, i pneumatici devono riportare questa marcatura.

Pneumatici invernali

Pneumatici rigenerati

I pneumatici rigenerati sono spesso offerti a prezzi particolarmente bassi. In linea di principio, sono disponibili in tutte le dimensioni; tuttavia, non sono solitamente disponibili per le fasce di velocità più elevate. In termini di garanzia, i pneumatici ricostruiti sono trattati come quelli nuovi. Il risparmio rispetto a quelli nuovi di zecca con specifiche simili è di circa il 20-30%.

Indicatore di usura

Le marcature “TWI” (“Treadwear Indicator”) si trovano sui fianchi del pneumatico. Queste marcature presentano piccole aree in rilievo sul battistrada che indicano il raggiungimento del limite di usura legale di 1,6 mm.